Anche i volontari di Protezione Civile sono in azione tutti i giorni, fornendo un grande contributo alle nostre comunità per affrontare tutte le restrizioni del governo nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Consegnano a domicilio la spesa su ordinazione, per evitare le lunghe code davanti ai piccoli supermercati e negozi delle nostre zone, ma la stessa cosa fanno per le medicine, i giornali, le mascherine, oltre a scambiare quattro chiacchiere con le persone spesso sole e isolate..I volontari del gruppo Micropolis (Pancarana e Cervesina, tel. 333.5661104), guidati da Marco Bresciani, nei giorni scorsi si sono anche recati al Dea, presso il Policlinico S. Matteo, per ritirare le medicine per una persona che aveva subito un intervento chirurgico. Anche a Lungavilla la Protezione Civile coordinata da Angelo Marco Secchi è molto efficiente, sempre presente sul territorio, e lavora in piena sintonia con tutto lo staff del Comune (chiamare 0383.76130 o 76628), portando la spesa e i farmaci a casa delle persone che ne fanno richiesta. Lo scorso 31 Marzo, in occasione del minuto di silenzio a mezzogiorno per ricordare in tutti i Comuni d’Italia le vittime da coronavirus, il gruppo di volontari si è schierato con Sindaco e amministratori di fronte al Municipio, dando anche un grande esempio di senso civico. A Pizzale, non essendoci la Protezione Civile, è all’opera direttamente il Comune e per chi ha necessità di spesa e farmaci basta chiamare in Municipio allo 0383.364774. Ricordiamo alle famiglie in difficoltà, in questo brutto momento di tagli e sacrifici, che è a disposizione su tutto il territorio anche il gruppo di volontari di Porana eventi (chiamando il 389.2566296, garantita la privacy sugli aiuti) ed è attiva nei nostri paesi la campagna di “spesa solidale”, a cui molti commercianti hanno deciso di aderire: si può segnalare chi è in condizioni difficili, magari un nostro vicino di casa, un amico, un conoscente..e si può lasciare uno o più prodotti nel cesto che i negozianti hanno messo a disposizione all’ingresso o alle casse proprio per gli aiuti alimentari.
Nell’emergenza, dunque, possiamo ritenerci ancora una volta fortunati di poter contare sulla forza in più del nostro Paese, il volontariato, che supera tanti ostacoli, anche burocratici, ed è davvero vicino alla popolazione, soprattutto quella anziana e che vive sola. Grazie a tutti coloro che si prodigano per il prossimo, in silenzio, con umiltà e tanta voglia di donare un aiuto e un sorriso.