Continua uno dei Festival più celebri d’Italia, il ”Menotti Art Festival” di Spoleto, dove il 22 Settembre alle 16.00 debutterà l’opera ”The Telephone” presso il l’Auditorium della Stella.

A Spoleto ovviamente si gioca nella ”casa” di Gian Carlo Menotti che scrisse quest’opera rimasta inedita per molti anni in Italia. A Spoleto, nel 2019, fu proprio la regista Giovanna Nocetti con la sua ”Kicco Music” a rappresentarla per prima, fermando poi le date successive al debutto causa pandemia. Un ritorno quindi culturale e artistico di grande spessore che arriverà con lo stesso cast anche in America nel 2024.

”The Telephone” è un’opera comica in un atto di Gian Carlo Menotti, il quale ha composto sia la musica che il libretto. Commissionata dalla società del balletto fu dapprima presentata in “coppia” con La medium dello stesso Menotti presso il Teatro Heckscer di New York nel febbraio del 1947. La versione per Broadway andò in scena il 1º maggio 1947 presso il Teatro Ethel Barrymore.
Il Teatro Metropolitan Opera House lo rappresenterà una sola volta il 31 luglio 1965.

Ben, portando con sé un regalo, fa visita a Lucy nel suo appartamento; la motivazione è semplice: vuole chiederle la mano prima di partire per un viaggio. Nonostante i numerosi tentativi di “proposta”, Lucy sarà sempre occupata in interminabili conversazioni al telefono ignorando quasi del tutto Ben. Quando Lucy lascia la stanza Ben cerca di tagliare il cavo del telefono, senza successo. Rassegnato e preoccupato di perdere il treno, Ben parte senza chiedere a Lucy di sposarlo. Ma prima di partire Ben fa un ultimo tentativo: chiama Lucy da una cabina telefonica e fa la sua proposta di matrimonio. Lei acconsente e i due si uniscono in un romantico duetto telefonico.

Lucy sarà interpretata dal soprano Tania di Giorgio, mentre Ben sarà il baritono Alberto Petricca. Direttore d’orchestra Dean Andersen con la Menotti’s Orchestra e alle luci Gabriele Raspagliesi.

Il ritorno alla regia di Giovanna Nocetti, con i suoi oltre 43 anni di carriera legata all’opera lirica, farà da ciliegina sulla torta ad uno spettacolo unico ed imperdibile, un gioiellino della storia lirica ormai legata a Spoleto.

Alessandro Paola Schiavi