Boom dei disoccupati in Lombardia: dal 2008 al 2013 le persone senza lavoro sono più che raddoppiate in regione, passando su base annua dal 3,72% all’8,08%. E purtroppo in provincia di Pavia la situazione non è migliore: nel 2013 la disoccupazione ha sfiorato l’otto per cento (7,65%) contro il 4,32% del 2004. E la Coldiretti prepara sconti e agevolazioni per i lavoratori in difficoltà che devono presentare il modello 730.  La situazione sul lavoro in provincia di Pavia emerge da un’analisi della Coldiretti Lombardia sui dati Istat, che mostra come la crisi abbia colpito maggiormente le donne. Nel 2013 infatti è senza lavoro quasi il nove per cento delle donne (8,89%) pavesi. Un dato che scende a quasi il sette per cento (6,63%) se invece si considerano soltanto i maschi. «Molte famiglie sono in difficoltà – spiega la Coldiretti Lombardia – ed è per questo che diversi CAF (Centri di assistenza fiscale) Coldiretti prevedono sconti per i lavoratori in difficoltà e per i loro familiari».  «Stiamo già predisponendo una serie di agevolazioni “sociali” che coinvolgeranno, tra gli altri, anche i disoccupati», spiegano infatti dal Centro di Assistenza Fiscale di Coldiretti Pavia, che ha la propria sede centrale in viale Brambilla 34 a Pavia e diversi uffici distaccati in tutta la provincia, da Stradella a Corteolona, da Vigevano a Voghera, da Varzi a Mede, da Mortara a Broni a Casteggio. «Solo il 14% delle famiglie italiane pensa che quest’anno la propria situazione economica migliorerà – spiega ancora la Coldiretti –  mentre per il 35% è destinata a peggiorare e il 51% ritiene che non cambi».