AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS 19 SETTEMBRE

1638 NUOVI POSITIVI CON PIU’ DI 103000 TAMPONI, 24 I DECESSI. STADI: RIAPERTURA MA CON 1000 SPETTATORI. SCRUTATORI IN FUGA DAI SEGGI PER PAURA DEI CONTAGI (Tutte le notizie su diegobianchinews.it @copyright, siti e social di Itinerari News e Pavia Uno Tv)

MINISTERO DELLA SALUTE – Mentre il virus dilaga in Francia con altri 13.500 contagi, in Italia sono in leggero calo i nuovi casi, 1.638, con 103.223 tamponi effettuati. Si segnala un aumento delle terapie intensive (+7) e un calo dei ricoveri: -7. I guariti sono stati 909. Tra le Regioni con i dati peggiori troviamo Lombardia (243), Lazio (197) e Veneto (186). Sono due le Regione senza casi: Valle dʼAosta e Abruzzo. Da registrare l’impennata dei decessi, 24 (contro i 10 di Venerdì): un dato così alto non si registrava, infatti, dal 7 Luglio, quando le vittime erano state 30. In Lombarda il maggior aumento dei morti (+9). Sono poi 40.566 le persone in isolamento domiciliare (+704).

REGIONE LOMBARDIA – Si conferma il trend positivo dei guariti/dimessi, elevato il numero di tamponi effettuati (oltre 21mila) per una percentuale di positività pari all’1,11%. Con721 tamponi effettuati i nuovi casi positivi sono 243 (di cui 29 “debolmente positivi” e 10 a seguito di test sierologico), i guariti/dimessi sono 326. I ricoverati in terapia intensiva sono 36 (+4), i ricoverati in altri reparti 271 (-13), i nuovi decessi sono 9. I dati per province: Milano 89, di cui 36 a Milano città; Bergamo 11; Brescia 37; Como 9; Cremona 2; Lecco 8; Lodi 3; Mantova 5; Monza e Brianza 37; Pavia 14; Sondrio 4; Varese 12.

STADI – Il governo dà il via libera alla riapertura degli stadi: da domenica, in ogni partita di serie A potranno essere ammessi mille spettatori. La decisione, provvisoria quanto a forme e cifre, è stata presa nel corso di un incontro convocato dal ministro Boccia con le Regioni, dopo che Veneto e Lombardia avevano seguito l’esempio dell’Emilia Romagna dopo il via libera del ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, all’ingresso dei tifosi al Foro Italico dalle semifinali degli Internazionali di tennis. La Juventus ha annunciato che domani allo Stadio saranno presenti mille spettatori “invitati”.

SEGGI – Si preannuncia una tornata elettorale difficile, quella di Domenica e Lunedì, con gli scrutatori in fuga per il rischio Covid-19: a lanciare l’allarme sulle rinunce sono diversi territori da Nord a Sud, dove fioccano “giustificazioni” e certificati medici. Tra le città dove si segnala il maggior numero di defezioni c’è quella ligure di Imperia, dove sono 114 su 180 gli scrutatori che il Comune sta provvedendo a sostituire a causa delle rinunce arrivate in queste ore all’ufficio elettorali. Si temono inoltre code ai seggi per i controlli di rito, a partire dalla misurazione della temperatura.