L’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale ha accolto la richiesta del Gruppo regionale del Pd di dare avvio a una serie di audizioni in merito alla riforma del sistema delle autonomie della Regione, per quanto attiene i temi dell’agricoltura. “Nel progetto di legge di riordino delle Province, in esame anche in Commissione Agricoltura, anche se come consultiva, è previsto che le uniche deleghe che torneranno in capo alla Regione saranno quelle relative ad agricoltura, foreste, caccia e pesca, cioè tutte di nostra competenza”, spiega Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd e firmatario della lettera inviata al presidente dell’ottava, Cavalli. “Vista l’importanza che queste deleghe rivestono, soprattutto in determinati territori della nostra regione – prosegue la missiva -, chiediamo di ascoltare le rappresentanze politiche delle Province, la parte tecnica degli assessorati provinciali e regionali coinvolti da questa riforma e le associazioni più rappresentative degli agricoltori”. L’obiettivo, aggiunge Villani, è “capire con maggiore compiutezza quali siano le ricadute anche organizzative per i territori della nostra regione e così individuare anche eventuali osservazioni, suffragate da elementi oggettivi, da inviare alle commissioni referenti”. Il consigliere Pd ha ritenuto utile invitare a un confronto anche l’assessorato regionale all’agricoltura “per fare il punto sulle modalità relative all’eventuale passaggio di deleghe” e a questa richiesta il presidente di Commissione ha immediatamente risposto annunciando un prossimo incontro con l’assessore Fava.
L’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale ha accolto la richiesta del Gruppo regionale del Pd di dare avvio a una…
Categories: Attualità, Territorio
Creativamente Editore: un'agenzia al passo con i tempi, nata nel 2006 sull’onda della comunicazione in ogni suo ambito: dalla radio alla televisione, dai giornali al web. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare i territori in cui viviamo, i loro protagonisti, le tradizioni storiche, popolari ed enogastronomiche con un occhio anche al sociale, al volontariato, al benessere, al mondo istituzionale e agli spettacoli.
Leggi anche...
Be the first to write a comment.