B&D_tapis rouloantArriva la Primavera, volete rimettervi in forma? Il riscaldamento è una fase molto importante dell’allenamento che spesso viene trascurata. Questa parte del workout ha lo scopo di preparare l’organismo ai più specifici impegni previsti nella parte successiva dell’allenamento (aumento della temperatura corporea, aumento del ritmo cardiorespiratorio, sollecitazione del sistema nervoso). Un buon riscaldamento riduce il rischio di infortuni e migliora l’efficacia della seduta di allenamento. Bisogna anzitutto partire da esercizi di mobilità generale, al fine di attivare al meglio le nostre articolazioni a scopo preventivo. Esistono due tipi di riscaldamento da eseguire in successione:
RISCALDAMENTO NON DIRETTAMENTE COLLEGATO ALLA PERFOMANCE: questo tipo di riscaldamento di carattere generale va eseguito all’inizio della seduta per circa 10 minuti (esempio: corsa leggera, bici, step, esercizi a corpo libero)
RISCALDAMENTO DIRETTAMENTE COLLEGATO ALLA PERFOMANCE: questo tipo di riscaldamento consiste in azioni simili o uguali a quelle di un determinato esercizio (esempio: dopo aver svolto il riscaldamento generale, prima di iniziare la prima serie di panca piana  è utile eseguire qualche ripetizione di riscaldamento con carichi moderati).
PARTE CENTRALE CON GLI OBIETTIVI PREFISSATI: è la parte più lunga della seduta di allenamento; essa ha lo scopo di produrre degli stimoli allenanti che consentiranno di raggiungere nel medio e lungo periodo di tempo gli obiettivi prefissati. E’ praticamente impossibile elencare in poche righe quali sono le esercitazioni  più indicate per raggiungere i propri obiettivi. Ma dal prossimo numero vi guideremo con esercizi pratici, che potrete seguire anche sul nostro sito festepatroni.it e sui nostri social. Buona seduta!

A cura di Federico Pinto e Diego Sica