Si torna allagalazzo e protagonisti(1) collaborazione tra il Comune di Pavia, il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, i Musei Civici e l’Università degli Studi di Pavia. La delegazione – composta dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Pavia, dei Musei Civici e dell’Ateneo pavese – è rientrata dalla Russia dopo aver dialogato dei termini e dei contenuti del protocollo con Michail Piotrovskij, Direttore Generale del Museo Statale Ermitage.

La città di Pavia si è adoperata affinché all’accordo partecipasse anche l’Università degli Studi di Pavia e in particolare i Musei dell’Ateneo, così da ampliare il lavoro di collaborazione, promozione, divulgazione, studio e conservazione dell’eredità culturale esistente.

 

“Quest’accordo rafforza la cultura come volano di sviluppo per la città e per i suoi abitanti, siamo orgogliosi di proseguire la collaborazione con un’istituzione così prestigiosa”, dichiara il sindaco di Pavia Massimo Depaoli.

 

L’accordo intende realizzare un programma di collaborazione culturale e scientifica tra il Museo Statale Ermitage e la città di Pavia (Amministrazione Comunale, Musei Civici), che si è adoperata per coinvolgere l’Ateneo pavese. Abbiamo lavorato per rinnovare la relazione con Ermitage, nella convinzione che si tratti di una opportunità per la cultura e per l’apertura internazionale della città.
Il programma di collaborazione intende favorire lo studio, la ricerca e la diffusione della conoscenza dell’eredità culturale. Si tratta di un rapporto di progettualità condivisa e di scambio culturale, con la possibilità della comune progettazione di grandi eventi espositivi; una collaborazione strategica per la ricerca e lo sviluppo della conoscenza, da parte del pubblico, dei patrimoni di arte e cultura mondiale, conservati presso il Museo russo così come nei nostri Musei Civici e nei Musei dell’Ateneo pavese,
dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia.

 

Tra i temi sui quali verte la collaborazione, trova ampio spazio la divulgazione, la promozione, lo studio e la conservazione dell’eredità culturale esistente, per favorire lo scambio di informazioni e stimolare la ricerca di nuove forme di comunicazione e intervento, contribuendo alla formazione di personale esperto nel campo della museologia e del restauro.

Un altro ambito interessante della collaborazione riguarda la scienza e la ricerca scientifica, tese a studiare e sviluppare il rapporto tra discipline scientifiche e umanistiche-artistiche, evidenziandone la reciprocità e l’interconnessione. La comune ricerca scientifica potrà poi permettere la programmazione di importanti esposizioni nei Musei di Pavia e al Museo Statale Ermitage, eventi che costituiscano il prodotto di una riflessione condivisa e in questo senso divengano significative ed emblematiche delle relazioni museali.

Particolare importanza nella collaborazione riveste la tematica del restauro. Considerando l’eccellenza, riconosciuta internazionalmente, della scuola di restauro italiana e di quella russa, si è predisposti a sviluppare la collaborazione realizzando confronti sul piano tecnico, momenti laboratoriali comuni, occasioni di ricerca. Un’opportunità, questa, per specifici scambi di collaborazione, di studio e di ricerca nel campo della conservazione del patromonio storico-artistico ed archeologico e delle indagini diagnostiche.

Inoltre, si considera di particolare interesse un confronto e una riflessione comune sulle diverse forme e modalità di gestione e valorizzazione dei beni culturali a livello internazionale. Possibili scambi di esperienze, workshop e seminari potrebbero essere dunque finalizzate alla condivisione di quelle che in Europa sono chiamate “best practices”.

La collaborazione è intesa, infine, a generare effetti e ripercussioni anche al di fuori dell’ambito propriamente scientifico ed espositivo, favorendo l’approfondimento delle reciproche opportunità nel settore del turismo culturale. In questo senso si ritiene possibile che la collaborazione produca nuove motivazioni e occasioni per l’implementazione del turismo culturale da parte italiana verso la Russia, in particolare verso il Museo Ermitage, e da parte russa verso l’Italia, in particolare verso la Città di Pavia e il suo territorio.

 

Alla cerimonia erano presenti: per il Comune di Pavia, l’assessore alla cultura Giacomo Galazzo e la direttrice dei Musei Civici Susanna Zatti; per l’Università di Pavia, il Prof. Paolo Mazzarello, delegato del Rettore e Presidente del Sistema Museale d’Ateneo; per il Museo Statale Ermitage, il direttore generale Michail Piotrovsky, ed era presente anche il segretario generale di Ermitage Italia Maurizio Cecconi.