Ci saranno però diminuzioni di stipendi, primo passo verso il risanamento della Fondazione

Fondazione Maugeri e sindacati hanno raggiunto un accordo sul piano di risanamento. Accordo che prevede il mantenimento dei livelli di occupazione ma anche tagli dei costi del lavoro per 8 milioni di euro conseguenti alla  diminuzione degli stipendi. Tagli che si stima peseranno mediamente per 412 euro/mese lordi sul salario del personale dirigente medico, 271 per quello dirigente non medico e 80 euro sulle retribuzioni di quello infermieristico. Importi che, al netto, saranno più bassi del 30% per effetto delle ritenute fiscali. “La Fondazione Salvatore Maugeri – si legge nella nota diramata – registra la positiva conclusione delle trattative per la riduzione del costo del lavoro, con la sottoscrizione di un accordo, sia da parte dei sindacati medici sia di quelli del comparto infermieristico. Il primo passo verso il risanamento non poteva che partire da questo importante attore, il personale tutto, le cui rappresentanze hanno risposto responsabilmente, accettando ragionevoli sacrifici, finalizzati al mantenimento dei livelli occupazionali, dell’integrità delle strutture e al rilancio delle attività nel medio periodo”. Intanto il 19 dicembre il Consiglio di amministrazione della Fondazione Maugeri ha deliberato la nomina a direttore generale del dottor Gianni Giorgi, in sostituzione dell’ing. Alberto De Matthaeis, il quale aveva da tempo concordato di terminare il suo incarico. Giorgi è un professionista stimato e riconosciuto nel settore sanitario, avendo a lungo lavorato in vari dipartimenti e amministrazioni, elaborando importanti progetti di riorganizzazione e di modernizzazione che sono case histories di settore.