In molti lo ricorderanno per aver eseguito tanti lavori di ristrutturazione con la sua “Lombardia Restauri”, specializzata nel recupero di edifici monumentali, chiese, palazzi storici e artistici, solitamente vincolati dalla Soprintendenza. Aveva 68 anni Pio Marcato, ex presidente dell’Azienda di promozione turistica di Pavia, negli anni 90, nonché protagonista della vita politica locale. Un uomo animato da una grande fede e con lui tutta la sua famiglia, colpita così da vicino dal coronavirus: purtroppo, dopo essere stato ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono peggiorate, fino al decesso. Per fortuna invece la moglie e i due figli, dopo aver osservato il periodo di quarantena presso la loro abitazione di Barbianello, stanno bene. “Ci chiamava ogni giorno dal reparto, diceva che la situazione era molto difficile, ma non ha mai smesso di sperare di farcela e di recitare il rosario, nonostante fosse sotto il casco dell’ossigeno per respirare meglio, era molto devoto a Maria” ricordano in lacrime Elena, Nicola e Michele. Per i pavesi il nome di Pio Marcato resterà legato al restauro della statua della Minerva nell’omonima piazza di Pavia, ma anche alla sistemazione di Palazzo Reale a Milano. Ora l’azienda è portata avanti dai due figli, ai quali vanno le nostre sentite condoglianze. Ci stringiamo a loro e a mamma Elena in questo triste momento.