Avevamo seguito da tempo la vertenza tra sindacati e azienda sugli esuberi al centro commerciale Iper Montebello, c’erano state diverse brusche interruzioni. Ma dopo l’ultimo incontro il dialogo si è riaperto ed ora si è arrivati ad un accordo sui tagli occupazionali e la riorganizzazione del lavoro domenicale: non c’è più lo spettro della mobilità per 53 dei 307 dipendenti (giustificato come calo del fatturato e difficoltà del mercato da parte dell’azienda), ora la mobilità sarà decisa solo su base volontaria, con i dipendenti di più lunga anzianità “accompagnati” alla pensione con un incentivo. Inoltre quasi tutti i dipendenti si sono detti disponibili a lavorare nei giorni festivi; l’accordo prevede infine la riduzione da 24 a 23 ore settimanali di lavoro (una sorta di contratto “blando” di solidarietà) e delle giornate di ferie. Soddisfatti i sindacati (che hanno un forte peso all’interno del centro commerciale), parlano di buon accordo: in effetti era una trattativa complicata fin dall’inizio, dato che l’azienda sembrava irremovibile sul fronte tagli, invece alla fine si è giunti ad un compromesso utile da entrambe le parti.