tutti i santiAll Hallow Eve significa vigilia di tutti i santi. Halloween è una variante scozzese del nome. È dunque la sera del 31 ottobre che precede il giorno del 1 novembre dedicati a tutti i santi.  Persino se vai dalla panettiera, luogo più comune e più quotidiano del mondo, tu oggi trovi scritto che tra pochi giorni è la festa di Halloween. Capito? Siamo lì tutti teneri, tutti pieni di tenerezza verso i nostri bambini che disegnano i mostri, le streghe, i diavoli, con le corna. Sai che bella tenerezza vedere un bambino a cui viene insegnato a disegnare i mostri con cinque teste, con i denti da vampiro, col sangue, con …  con i cappelli delle streghe. Bellissimo, una festa bellissima! Pedagogicamente è fantastica. Dopo stiamo attenti se guardano Gesù nella passione perché “Oh! Madre, quanto sangue! Non vorrei che mio figlio rimanesse scioccato … dal sangue di Cristo; togliamo il crocifisso perché crea turbamento psicologico al mio bambino”. Però che disegna il Diavolo questo va bene; non crea nessun turbamento psicologico. Dopo li portiamo dagli psichiatri e dagli psicologi perché cominciamo a dire: Gesù Cristo non ha mai turbato il sonno di nessuno. Il Diavolo turba il sonno e la veglia di tutti! Ma noi, ci mancherebbe che ci mettiamo a chiederci: Io da piccolino, mai sentito ‘sta cosa qui di Halloween. Io non ho mai visto nessuno girare con le zucche in mano; anzi se mi dicevano che ero una zucca, mi offendevo! Mai visto disegnare diavoli o mai visto le mie compagne andare in giro vestite come le streghe. Magari erano un po’ streghette, però non si mettevano in giro vestite così, non c’era questa cosa. E da dove viene questa roba qui? Che cosa vuol dire? Una cosa innocente, tranquilla, serena, carina; perché noi dobbiamo sempre scimmiottare quello che fanno in America, altrove, no? Quindi se da domani quelli mangiano con i piedi per aria, anche noi dobbiamo mangiare con i piedi per aria; vi tocca fare le scimmie di tutti! Senza chiederci il senso. Quello che adesso io vi dico non è che dovete crederlo perché ve lo dico io, eh; andate stasera a casa su Internet, battete, e trovate le stesse cose che vi dico io; non sono frutto della mia sapienza, sono frutto di un po’ di informazione, che però dobbiamo dircela, per esser coscienti. È stata fatta per mettere in secondo piano ed offuscare la Solennità di Tutti i Santi. Il suo scopo è quello di mettere intralcio alla santità, è una ideazione del demonio che intende scompaginare i piani di Dio. Questa festa, così chiamata, la festa di Halloween, ha delle radici nel paganesimo.  Trae origine da un’antichissima celebrazione celtica diffusa nelle isole britanniche e nel nord della Francia, con cui i pagani adoravano una delle loro divinità, chiamata Samhain, Signore della morte.  Bellissimo, che i nostri bambini festeggiano il signore della morte. Stupendo! Era considerata una delle feste più importanti e dava inizio al capodanno celtico. La notte del 31 ottobre, in onore del sanguinario dio della morte, Samhain, veniva realizzato sopra un’altura un enorme falò utilizzando rami di quercia, albero ritenuto sacro, sul quale venivano bruciati sacrifici costituiti da cibo, animali e persino da esseri umani. Di quest’ultima crudele e sanguinaria usanza noi abbiamo testimonianza: nel “De bello gallico” di Giulio Cesare” nel libro 6 paragrafo 16; abbiamo la stessa testimonianza nel libro del “Naturalis Historia” capitolo 30 paragrafo 13 di Plinio il Vecchio; addirittura Tacito negli “Annales” capitolo 24 paragrafo 30 ne parla di questa roba; una roba terribile, mostruosa. Noi festeggiamo i Santi e siamo rimasti affascinati dalla loro vita. Perciò i ragazzi della nostra parrocchia faranno una gara di riconoscimento dei Santi: tante più figure conoscono, più prenderanno la vita come un dono e non uno scherzo.