Tanta gente ha affollato Tortona in occasione della Festa della Madonna della Guardia. Un evento sia religioso, in Santuario, con la presenza del card. Mauro Piacenza, Maggiore del Tribunale della Penitenzieria Apostolica, sia ludico, con le tradizionali bancarelle ad affollare le vie del centro piemontese, in attesa del gran finale con i fuochi artificiali. Tortona si è trasformata per oltre una settimana nel centro del mondo orionino, con centinaia di fedeli provenienti da decine di nazioni diverse. “È straordinario – ha spiegato Don Renzo Vanoi, rettore della Basilica Santuario “Madonna della Guardia – vedere come nei giorni ancora estivi di fine agosto, “il mondo” si concentri a Tortona. Tanti figli e figlie di Don Orione che anche dall’estero vengono per celebrare il loro giubileo sacerdotale e di vita religiosa e di tanti altri pellegrini che vengono dalle valli e zone della nostra Diocesi per pregare Maria e Don Orione. Quello che veramente mi commuove è vedere come a distanza di 77 anni, la memoria di questo gigante della carità sia ancora viva e presente nelle nuove generazioni perché trasmessa da chi prima di loro hanno ricevuto conforto nella fede”.