CONTE ANNUNCIA NUOVA MANOVRA ENTRO PASQUA. MISURE RESTRITTIVE VALIDE FINO AL 13 APRILE. TROPPI MEDICI E OPERATORI SANITARI CONTAGIATI (Tutte le notizie anche sul sito diegobianchinews.it @copyright)
GOVERNO – Nessun allentamento della stretta anti-coronavirus, tutte le misure restrittive annunciate ieri sono valide fino al 13 Aprile, per ora non cambia nulla. Lo si farà appena sarà possibile. Così il premier Giuseppe Conte, spiegando che non c’è ancora una decisione per il dopo: si entrerà nella fase 2 solo quando gli esperti lo diranno e solo a partire da alcuni settori. Quanto alle misure economiche, Conte torna sul dl per assicurare liquidità alle imprese, che si spera di portare al Cdm già venerdì, e poi sul varo, che si auspica prima di Pasqua, di una sorta di manovra di nuove misure rilevanti.
LOMBARDIA – “Noi a Conte l’abbiamo chiesta questa zona rossa, il nostro rappresentante nel comitato tecnico ha insistito. Inutile che cerchi di scaricare su di noi. E’ passato ormai quasi un mese e mezzo dall’inizio dell’epidemia e sostanzialmente da Roma stiamo ricevendo delle briciole. Se noi non ci fossimo dati da fare autonomamente, avremmo chiuso gli ospedali dopo due giorni”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sulla questione della mancata istituzione della zona rossa nella bergamasca, tra le aree più colpite dal coronavirus. “Il numero di tamponi si sta andando ad allargare, in maniera selettiva ma lo stiamo andando ad allargare”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, a proposito dei test per accertare l’infezione da coronavirus. “Dopo 6 settimane tutti gli indicatori sono moderatamente positivi: il numero dei contagi scende e si e stabilizza su numeri contenuti. Ieri ci sono stati solo 44 ricoverati in più, ma proprio per questo non dobbiamo allentare la guardia”.
EUROPA – .Per aiutare i Paesi più colpiti dal coronavirus come Spagna e Italia la Commissione europea conferma la proposta di un fondo anti-disoccupazione SURE, “che potrà mobilitare 100 miliardi di crediti, sulla base di garanzie messe a disposizione dagli Stati membri, per 25 miliardi. L’iniziativa sarà presentata all’Eurogruppo e confido che sarà adottata velocemente”, ha ribadito la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presentando un pacchetto di misure solidali.
MEDICI – Sono 69 i medici deceduti per l’epidemia di Covid-19: altri due camici bianchi, si apprende dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), sono morti per il contagio. Sono un medico di famiglia e un otorinolaringoiatra. Intanto, rende noto il sindacato dei medici ospedalieri, il numero degli operatori sanitari contagiati ha ormai superato i 10mila casi. Il 20% circa sono medici. Molti, afferma l’Anaao, sono in Rianimazione.
CARCERI – E’ morto all’ospedale Sant’Orsola di Bologna un detenuto positivo al Covid-19. E’ la prima vittima tra i reclusi. A quanto si apprende da fonti penitenziarie l’ uomo era agli arresti domiciliari presso l’ospedale.
VIROLOGO – “Siamo in una fase di rallentamento dei casi ma la discesa sarà lenta: ci vorranno infatti una o due settimane per vedere l’indice di contagio R con zero sotto il valore 1 e assistere quindi ad un calo chiaro dei casi”. Lo ha affermato il virologo dell’Università di Milano, Fabrizio Pregliasco. Comunque, “finché non ci sarà un vaccino, si auspica entro un anno, non ci potremo liberare dal nuovo coronavirus”, ha detto.
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