ARCURI: NON STIAMO VINCENDO, SOLO LIMITANDO. ANCHE OGGI TROPPA GENTE IN GIRO, AUMENTANO I CONTROLLI (Tutte le notizie anche sul sito diegobianchinews.it @copyright)
ARCURI – I trend degli ultimi giorni, dati alla mano, sono stabili, ma proprio per questo non bisogna abbassare la guardia. “La nostra battaglia contro il Coronavirus prosegue senza sosta dobbiamo però evitare di cominciare a pensare che stiamo vincendo: gli indicatori ci dicono solo che stiamo cominciando a contenerne la portata. Ma la sua dimensione seppure non uniforme è ancora rilevante. Bisogna astenersi dal pensare che sia già arrivato il momento di tornare a normalizzare comportamenti”: così il commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri. Protezione civile, virologi, medici e scienziati chiedono alla popolazione ancora uno sforzo e il rispetto delle limitazioni in atto. C’è ancora troppa gente in giro: le immagini arrivate in queste ore da Milano, Genova, Bologna, Roma, Napoli, Palermo danno l’idea di poca responsabilità. Per questo motivo in questi giorni, e per la prossima settimana che ci avvicina alla Pasqua, vengono intensificati i controlli sulle strade. Aumentano intanto le persone sanzionate.
SPERANZA – “Questa è una battaglia ancora nel suo pieno. Gli atteggiamenti sbagliati mettono tutti a rischio. Il distanziamento sociale è l’unica arma per ridurre il contagio e dobbiamo insistere su questa strada, l’unica al momento che mostra certezze”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza. “La prima mattonella per ricostruire l’edificio dell’Italia è vincere la battaglia sanitaria in corso altrimenti non ci potrà essere una ripartenza di natura economica sul terreno dello sviluppo”. E’ arrivato intanto il via libera dal ministero della Salute ai test molecolari veloci, ovvero i tamponi rapidi, basati sulla rilevazione dei geni virali nelle secrezioni respiratorie. Questi permetterebbero di ottenere risultati in tempi brevi.
MEDICI – Continua ad allungarsi la lista dei medici deceduti per l’epidemia. Il totale, si è appreso ieri dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici, sale oggi a 77.
CREMONA – Anche i sacerdoti stanno pagando un duro prezzo: ricoverato nel reparto di Terapie Intensive dell’ospedale Maggiore di Cremona da una settimana, dopo essere stato contagiato dal Coronavirus, è morto a 72 anni monsignor Alberto Franzini, parroco e canonico del Capitolo della Cattedrale.
EMILIA – Stop alla ‘zona rossa’ istituita il 16 marzo nel Bolognese: cessa l’isolamento totale, con il divieto di entrata e uscita, del comune di Medicina e della frazione di Ganzanigo. Il territorio viene equiparato alle zone di maggiore controllo delle province di Rimini e Piacenza.
ANIMALI – Possono ammalarsi ma non diffondono assolutamente il virus. L’Istituto Superiore di Sanità suggerisce di isolare gli animali domestici dai padroni malati per difenderli. Uno studio cinese mostra che i gatti sono più suscettibili al virus ma non manifestano sintomi.
RICAPITOLIAMO: ALIMENTARI E FARMACIE SEMPRE APERTI, NIENTE ASSALTO AI SUPERMERCATI. SI ESCE SOLO PER NECESSITA’ DI LAVORO, DI SALUTE, PER FARE SPESA. DIFFONDIAMO SOLO NOTIZIE CERTE, EVITIAMO PSICOSI E DIFFIDIAMO DA CHI SUI SOCIAL SPARGE NOTIZIE CHE NON ARRIVINO DA REGIONE, PREFETTURA, PROTEZIONE CIVILE O GOVERNO. Ecco i numeri utili: 1500 (Ministero Salute), 800894545 (nuovo numero verde di Regione Lombardia) e 112 (di emergenza, da non intasare).