CONTE: PROROGARE LO STATO DI EMERGENZA FINO AL 15/10 E’ INEVITABILE, IL VIRUS CIRCOLA ANCORA. OMS: IL COVID NON E’ STAGIONALE, UNICA GRANDE ONDATA (tutte le notizie su diegobianchinews.it @copyright, siti e social di Itinerari News e Pavia Uno Tv)
MINISTERO DELLA SALUTE – Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 212 nuovi casi di coronavirus, in rialzo rispetto ai 170 di Lunedì. Sono 11 le vittime, per un totale di 35.123. In crescita di 28 unità gli attualmente positivi (12.609 da inizio pandemia). Crescono ancora i nuovi guariti: Lunedì erano stati 147, Martedì 163. Il totale dei guariti/dimessi nel nostro Paese è di 198.756. I casi totali di positività al coronavirus è di 246.488. I pazienti in terapia intensiva sono ora 40, in calo di 5 unità. Sono 11.820 quelli in isolamento domiciliare (+24), 749 quelli ricoverati con sintomi (+9). I tamponi effettuati sono 48.170 (Lunedì 25.551).
REGIONE LOMBARDIA – Così l’assessore regionale al welfare Giulio Gallera: “Buone notizie per 4 Province lombarde (Como, Lecco, Mantova e Monza) dove oggi non si riscontrano nuovi casi di contagio da Coronavirus. Oggi si registrano 14 pazienti ricoverati in più nei reparti dei nostri ospedali. Di questi casi, tuttavia, 10 non sono legati a eventi infettivi, ma a ricoveri determinati da altre patologie, alle quali si è aggiunta la positività al test molecolare (il tampone viene eseguito a tutti i pazienti in fase di ricovero, indipendentemente dalla causa e dalla malattia riscontrata). Dei 53 casi odierni (6.326 tamponi effettuati), 9 sono debolmente positivi e 19 riferiti a tamponi effettuati a seguito della positività al test sierologico”. Dei 53 nuovi casi, 21 sono in provincia di Milano, di cui 16 a Milano città, 19 a Bergamo, 4 a Varese, 3 a Brescia e Pavia. Un caso a Sondrio, Cremona e Lodi. Nessun nuovo caso a Como, Lecco, Mantova e Monza.
PREMIER CONTE – La maggioranza impegna il governo “a definire come termine ultimo per lo stato di emergenza nazionale il 15 Ottobre 2020” e a “definire, altresì, con norma primaria le eventuali misure di limitazione di libertà fondamentali”. Lo si legge nel testo della risoluzione di maggioranza depositata in Senato dopo le comunicazioni del premier Conte sulla proroga dello stato d’emergenza per il Coronavirus. Il riferimento a norme primarie indica dunque la necessità di intervenire con decreti legge per eventuali nuove limitazioni anti-contagio. Conte ha dichiarato: “Il virus circola ancora, sebbene in misura ridotta. Ma se lo stato di emergenza non fosse prorogato cesserebbe il coordinamento attribuito alla Protezione Civile, così come decadrebbero i poteri straordinari assegnati ai presidenti di Regione. Verrebbe a cessare la sua funzione anche il Comitato tecnico scientifico”. Nel decreto legge di Agosto il governo preannuncia la proroga dello smart-working e incentivi al lavoro.
OMS – Siamo ancora nella prima ondata della pandemia, che sarà “un’unica grande ondata” e “andrà su e giù”. Lo ha detto la portavoce dell’Organizzazione mondiale della Sanità, Margaret Harris, in un briefing a Ginevra, sottolineando che “la cosa migliore è cercare di tenere la curva piatta”. L’Oms ha avvertito che il virus non si comporta in modo stagionale come l’influenza. “Le persone ancora pensano alle stagioni”, ha spiegato Harris, “quello che dobbiamo tutti capire è che questo virus è nuovo e si comporta diversamente”.
MISURE ANTICOVID PROROGATE FINO AL 31 LUGLIO. IN LOMBARDIA MASCHERINE ALL’APERTO SOLO SE MANCA LA DISTANZA MINIMA DI UN METRO DALLE PERSONE, EVITATE LUOGHI AFFOLLATI. CONDIVIDETE SOLO NOTIZIE CERTE PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, NO FAKE NEWS. #emergenza #coronavirus #fase3 #ripartelitalia #restiamoadistanza #nofakenews #paviaunotv #itinerarinews #agenziacreativamente