TORNANO A SALIRE I CONTAGI PER I RIENTRI DEGLI ITALIANI DALLE VACANZE E MIGRANTI STRUTTURA IN SICILIA, MA SITUAZIONE CONTROLLATA GRAZIE ALLE MISURE IN CORSO, SPIEGA RICCIARDI MEMBRO OMS (Tutte le notizie su diegobianchinews.it @copyright, siti e social di Itinerari News e Pavia Uno Tv)
MINISTERO DELLA SALUTE – In Italia tornano a salire i nuovi casi di coronavirus: sono 412, per un totale da inizio emergenza di 251.237. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 6 decessi (che nel complesso arrivano a 35.215). Solo 2 le Regioni senza nuovi casi (Valle d’Aosta e Molise) mentre i maggiori incrementi si registrano in Sicilia (+89), Lombardia (+68) e Veneto (+65). A Pozzallo arriverà l’esercito a presidiare l’hotspot di Pozzallo (Ragusa), dopo l’aumento dei casi di Covid-19 tra i migranti ospiti nella struttura, che sono saliti a 73. In Italia continua a salire il numero di attualmente positivi: sono 13.561 i malati, 193 in più rispetto a Lunedì, 49 le persone in terapia intensiva (3 in più) e 801 quelle ricoverate con sintomi (22 in più). I pazienti in isolamento domiciliare sono invece 12.711, rispetto a lunedì 168 in più. Complessivamente, le persone dimesse o guarite dal virus sono 202.461, 213 in più rispetto a lunedì. Sono 40.642 (+ 14.210 rispetto a lunedì) i tamponi effettuati in Italia. Grazie al sospetto diagnostico sono stati individuati 223.674 casi positivi, mentre le attività di screening ne hanno trovati 27.563.
LOMBARDIA – Nessun decesso per il quarto giorno consecutivo, ma 68 nuovi casi positivi (di cui 9 “debolmente positivi” e 10 a seguito di test sierologico) su 4.537 tamponi in Lombardia per il Covid. Aumentano i guariti e i dimessi, 101, ma sale di uno il numero dei ricoverati in terapia intensiva, arrivato a 10, e di 10 quello dei pazienti ricoverati non in terapia intensiva, 10 più di ieri. I dati per province: A Milano i nuovi casi sono 21 (12 in città), 14 a Brescia, 6 in Monza-Brianza, 10 a Mantova, 6 a Varese. Un caso a Cremona, Lecco, Pavia e Sondrio. A Lodi zero casi.
EMILIA – Da Mercoledì in Emilia-Romagna ci sarà l’obbligo di fare il tampone per chi rientra dalle vacanze da Spagna, Grecia e Malta. Ci si dovrà segnalare immediatamente ai dipartimenti di Sanità pubblica delle rispettive Ausl di residenza e il tampone andrà fatto entro le 24 ore dal rientro. Se l’esito sarà negativo, non scatteranno provvedimenti di quarantena.
RICCIARDI – “I dati odierni relativi alla diffusione del contagio da coronavirus mostrano che l’Italia si trova in una situazione di allarme che però è controllata”: così Walter Ricciardi, membro dell’esecutivo dell’Oms e consulente del ministero della Salute, aggiungendo che “se le misure di sicurezza venissero allentate potremmo trovarci nelle condizioni in cui si trovano quasi tutti i Paesi che ci circondano”.
TEST RAPIDI – Nuovi test rapidi per diagnosticare il coronavirus e più controlli in aeroporti, porti e valichi di frontiera a tutti coloro che entrano in Italia da Paesi a rischio. Il ministero della Salute si muove per evitare che i casi di positivi di rientro dalle vacanze facciano di nuovo esplodere la curva dei contagi. I test sono in corso di validazione e, se supereranno le verifiche del Cts, potrebbero finire in un provvedimento. A preoccupare gli esperti è il numero dei nuovi contagi che negli ultimi giorni continua a salire, in particolare tra coloro che tornano dalle vacanze da Paesi come Spagna, Francia, Grecia, Malta e Croazia. Soprattutto ad abbassarsi è l’età media di chi si ammala, ormai sotto i 40 anni. Questo significa che sono soprattutto i ragazzi, spesso asintomatici o con sintomi lievi, a far circolare il coronavirus.

#emergenza #coronavirus #fase3 #rimaniamoadistanza #estateitaliana #nuovanormalità #nofakenews #paviaunotv #itinerarinews #agenziacreativamente